Azacitidina nel trattamento delle sindromi mielodisplastiche
L’FDA ha approvato Azacitidina ( Vidaza ) nel trattamento dei pazienti con sindrome mielodisplastica ( MDS ).
La sindrome mielodisplastica, o mielodisplasica, è un insieme di disordini in cui il midollo osseo non funziona normalmente.
La sindrome mielodisplastica si può sviluppare dopo trattamento con farmaci o radioterapia per altre malattie, o può svilupparsi senza una causa nota.
Alcune forme di sindrome mielodisplastica possono progredire fino a leucemia mieloide acuta.
Si ritiene che l’Azacitidina agisca ripristinando la normale crescita e differenziazione delle cellule del midollo osseo.
La sicurezza e la tollerabilità dell’Azacitidina è stata valutata in 268 pazienti.
In circa il 15% dei pazienti si è avuta una risposta completa o parziale all’Azacitidina.
I pazienti responder non hanno avuto più necessità di trasfusione di sangue.
I più comuni effetti indesiderati riportati con Azacitidina sono stati: nausea, vomito, trombocitopenia, diarrea, senso di affaticamento, irritazione al sito di iniezione, costipazione.( Xagena2004 )
Fonte: FDA
Farma2004 Emo2004